19.03.19 Il Mezzogiorno tra divari e sviluppo. L’economia dei comuni del Mezzogiorno stime 1995-2018 e previsioni al 2023

Convegno “Il Mezzogiorno tra divari e sviluppo. L’economia delle province italiane e dei comuni del Mezzogiorno, stime 1995-2018 e previsioni al 2023”

ROMA, SALA ZUCCARI, PALAZZO GIUSTINIANI presso il Senato della Repubblica, 19 MARZO 2019 ORE 10,00

Si invita la S.V. al convegno che si terrà il prossimo 19 Marzo alle ore 10,00 a Roma presso la Sala Zuccari (Palazzo Giustiniani, Via della Dogana Vecchia 29). Il Convegno, organizzato dall’Osservatorio Banche – Imprese (OBI), sotto l’egida dell’Alleanza degli Istituti Meridionalisti (AIM) – “Pietre che parlano”, ha l’obiettivo di presentare i risultati della ricerca sul valore aggiunto e l’occupazione delle province e dei comuni meridionali elaborato da OBI.

L’economia italiana è in una fase molto problematica. La crescita stenta e addirittura potrebbe non esserci. E tutto questo mentre il commercio internazionale rallenta e l’Europa si interroga sul suo futuro. Il Mezzogiorno in questo quadro vede pericolosamente ampliarsi il proprio divario rispetto al resto dell’Italia. Il settore dell’industria in senso stretto che sin qui ha sostenuto la crescita rischia di bloccarsi. Ed anche gli altri settori non se la passano bene.

Sono necessari importanti investimenti nel Mezzogiorno con particolare attenzione al settore manifatturiero ed ai servizi di cui le imprese necessitano, servizi logistici in primis quali volano della crescita economica e per superare l’isolamento di vaste aree.

Verso il Rinascimento, dunque: unire e non dividere, agire e non attendere, politiche a lungo termine e non politiche di breve periodo.

Questi i presupposti per una politica di sviluppo virtuosa per il Mezzogiorno.

Vi preghiamo di voler prendere nota dell’impegno nella vostra agenda assicurando la vostra partecipazione. È importante in questo momento dare un segnale forte sulla capacità del Mezzogiorno di mobilitarsi.

L’accesso alla sala – con abbigliamento consono e, per gli uomini, obbligo di giacca e cravatta – è consentito fino al raggiungimento della capienza massima.

E’ necessario compilare e inviare la scheda di adesione all’indirizzo: osservatorio@bancheimprese.it entro e non oltre il 15 Marzo al fine di procedere con l’accreditamento presso il Senato.

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